Ricercatori del Memorial Sloan-Kettering Cancer a New York hanno valutato l’impatto della colonizzazione da Candida sulla mortalità a breve termine ( inferiore a 14 settimane ).
Lo studio è stato effettuato su 193 pazienti ospedalizzati.
Il 7,1% (n=14) dei pazienti era granulocitopenico ( ANC inferiore o uguale a 100 / microl ).
Il 9,8% (n=19) era stato sottoposto a trapianto di midollo ; il 13,5% (n=26) presentava tumori ematologici, mentre il 66,5% (N=129) aveva un tumore non-ematologico.
Il 27,5% (n=53) dei pazienti è morto ; di questi, 25 (19,4%) con tumori solidi e 16 (61,5%) con tumori ematologici, 11 (57,9%) erano stato sottoposti a trapianto di midollo.
Nessun caso mortale è stato riscontrato tra i pazienti con AIDS , mentre 1 paziente con una condizione benigna è morto.
Tra i pazienti morti , 26 (29,2%) presentavano una colonizzazione del tratto respiratorio, 13 (23,2%) del tratto gastrointestinale e 3 (14,3%) del tratto genitourinario.
La mortalità è risultata più alta nei pazienti con colonizzazione da Candida glabrata (52,9%) e da Candida krusei (75%) rispetto alla colonizzazione da Candida albicans (24,1%).
Questo studio ha mostrato che i pazienti con tumori ematologici e sottoposti a trapianto di midollo con colonizzazione da Candida glabrata o Candida krusei presentano una prognosi non favorevole. ( Xagena2002 )
Safdar A , Armstrong D , Bone Marrow Transplant 2002; 30:931-935